Amministrazione Trasparente-Altri contenuti

Applicazione dell’art. 4, comma 3, della Legge 8 marzo 2017, n. 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”.
Al fine di ottemperare all’obbligo di cui all’art. 4 della L. 24/2017 – il quale prevede, fra l’altro, che le strutture sanitarie pubbliche rendano disponibili, mediante pubblicazione sul proprio sito internet, i dati relativi a tutti i risarcimenti erogati nell’ultimo quinquennio, -, i componenti della Sub Area Rischio Clinico si orientano, in prima istanza e nella prospettiva di ulteriori approfondimenti, rispetto all’applicazione del dettato normativo che si riferisce appunto ai risarcimenti e quindi agli importi liquidati per i sinistri (inteso come sinistri liquidati in quel dato anno) comunque “verificati nell’ambito dell’esercizio della funzione di monitoraggio, prevenzione e gestione del rischio sanitario”; andranno esclusi pertanto dalla pubblicazione i pagamenti riferiti a danni di altra natura (ad esempio smarrimento effetti personali, danni a cose, ecc.).
Si fornisce quindi indicazione affinché gli importi complessivi erogati vengano pubblicati, in forma aggregata, e suddivisi per anno (a partire dal 2012); ogni anno si procederà a depubblicare i dati riferiti all’anno più vecchio aggiungendo quelli dell’ultimo anno. La pubblicazione dei dati dovrebbe avvenire entro il 31 marzo di ogni anno.
Al fine del rispetto della norma (art. 4 “Trasparenza dei dati”) si suggerisce di effettuare la pubblicazione dei dati nella sezione “Amministrazione Trasparente-Altri contenuti”, fatti salvi diversi orientamenti da parte delle istituzioni regionali/PA.

Di seguito ti elenco in sintesi i risarcimenti RCT erogati (tutti dalla Generali) negli ultimi 5 anni:
2013 Ass. Generali 1 RCT € 36.000,00
2017 Ass. Generali 2 RCT € 142.755,29

Report su eventi avversi

Presso la Casa di Cura “Regina Pacis” è attivo l’ufficio di Risk Management atto a gestire gli aspetti relativi al rischio clinico; questa funzione si occupa, infatti, di tutte le attività volte a identificare, valutare ed eliminare i rischi dovuti a criticità latenti o attive presenti durante l’erogazione dei servizi e garantire, quindi, la sicurezza e la qualità delle prestazioni. Le attività del sistema gestionale aziendale, realizzato grazie ll’implementazione di procedure, percorsi diagnostico terapeutici, monitoraggi, audit e controlli, hanno permesso alla Casa di Cura di sviluppare un approccio proattivo al risk management. Tra i compiti principali dell’ufficio di Rischio clinico vi è il controllo sistematico degli eventi avversi, eventi sentinella e near Miss (quasi errore). A seguito di tale verifiche possono scaturire le relative indagini dei responsabili della U.O. coinvolta e/o dall’ufficio di Risk Management ovvero da una segnalazione del personale o dell’utenza; presso la Casa di Cura è, infatti, attiva la procedura relativa alla segnalazione nonima degli eventi avversi. Nel 2017 non si sono verificati eventi avversi.