Ecografia delle Anche (neonatale)

L’ecografia delle anche (neonatale) è un esame effettuato con gli ultrasuoni che permette lo studio della morfologia delle anche del neonato. Si tratta di un esame del tutto innocuo, che utilizza la stessa tecnica con cui il piccolo viene visualizzato quando è ancora nell’utero materno.

Quest’esame ci permette di visualizzare i rapporti articolari e la maturità dell’anca neonatale, valutando la morfologia e la crescita sia della cavità acetabolare (parte del bacino a forma di coppa), sia della testa femorale, offrendoci la possibilità di individuare precocemente anomalie come la displasia (alterazione della morfologia dei componenti articolari) e la lussazione (perdita dei fisiologici rapporti articolari con fuoriuscita della testa femorale dalla cavità acetabolare).
Questo tipo di ecografia fa parte dello screening neonatale ed è consigliata sia ai maschi, sia alle femmine. Va eseguita, solitamente, entro i primi 2/3 mesi di vita, quando le anche non sono ancora particolarmente ossificate, permettendo la diagnosi e il trattamento precoce della displasia evolutiva dell’anca, la quale comprometterebbe la deambulazione futura del neonato.
Nel caso fossero presenti dei fattori di rischio (familiarità per la displasia evolutiva dell’anca, parto podalico, parto gemellare, ecc.), è consigliabile eseguire tale esame entro i primi 45 giorni di vita.

Come si svolge l’ecografia delle anche (neonatale)

Per l’esecuzione dell’ecografia delle anche (neonatale), il neonato viene posizionato sul fianco (decubito laterale) con l’aiuto dei genitori. Il medico posiziona la sonda ecografica, ricoperta di gel, per acquisire le immagini per entrambe le anche, utili per la valutazione della morfologia dell’anca.
L’esame dura pochi minuti e non reca alcun fastidio al neonato, non prevede una preparazione specifica e non ha controindicazioni.