Ricovero in Day Surgery
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Cos’è la Day Surgery?
La Day Surgery è una modalità operativa che consente di eseguire interventi chirurgici o procedure diagnostiche invasive, mediante il ricovero ospedaliero con degenza limitata alle sole ore del giorno senza pernottamento, con ritorno quindi al proprio domicilio entro la serata.
Naturalmente questa modalità è riservata soltanto ad un certo tipo di interventi non particolarmente complessi, in pazienti in buone condizioni generali di salute, che abbiano la possibilità di raggiungere in tempi ragionevoli la Casa di Cura “Regina Pacis” o un’altro ospedale e di rimanere con un accompagnatore nelle prime 24 ore successive all’intervento.
L’esistenza di tali condizioni verranno valutate, caso per caso, dai medici (chirurgo, anestesista) e dagli infermieri. Il percorso che porterà alla procedura diagnostica o
chirurgica, ha inizio dopo la visita medica, con l’inserimento nella lista di attesa. Sarà cura del personale addetto contattarla per comunicarle il giorno in cui dovrà accedere in Casa di Cura “Regina Pacis” per eseguire indagini, l’eventuale prericovero e l’intervento e fornirle tutte le informazioni necessarie.

Il Prericovero
Il prericovero ove previsto, è un momento che permette di eseguire le visite mediche e le indagini necessarie ad accertare lo stato di idoneità del paziente all’esecuzione
dell’intervento.
Il giorno stabilito, che Le sarà comunicato con ragionevole anticipo, si recherà al mattino in Casa di Cura “Regina Pacis” a digiuno dalla mezzanotte precedente; potrà tuttavia bere dell’acqua fino alle ore 7,00 e, se ritiene, fare, sempre entro la stessa ora, una colazione leggera a casa (una tazza di tè, caffè o camomilla con due fette biscottate).
Si ricordi di portare i referti delle visite mediche e degli esami diagnostici eseguiti negli ultimi sei mesi o che comunque dovesse ritenere utili al fine di apportare informazioni circa eventuali malattie di rilievo.
Per prima cosa raggiungerà l’accettazione, dopodiché, espletate le procedure amministrative, sarà indirizzato presso l’area dedicata al prericovero.
Qui gli infermieri l’accoglieranno e la accompagneranno dal Medico responsabile della raccolta dell’anamnesi.
Dopodiché gli infermieri stessi Le porranno alcune domande allo scopo di compilare la documentazione clinica personale.
Seguiranno l’esecuzione delle indagini e delle visite mediche necessarie, tra le quali la visita anestesiologica, al termine della quale sarà confermata l’idoneità all’intervento, conoscerà il tipo di anestesia cui sarà sottoposto e riceverà le prescrizioni, relative a terapie in corso o correlate all’intervento, cui attenersi nei giorni precedenti l’intervento
stesso.
Nel caso in cui dovessero rendersi necessari ulteriori accertamenti non eseguibili il giorno stesso, riceverà opportune istruzioni su come procedere.
Al termine del percorso, gli infermieri la congederanno fornendole ulteriori informazioni e istruzioni inerenti la preparazione ed i comportamenti da tenere ai fini dell’intervento.
In taluni casi l’intera valutazione preoperatoria avverrà direttamente il giorno del ricovero, quindi senza necessità del prericovero.

Il Giorno dell’intervento
1) Cosa portare con sè?
Vestaglia, ciabatte e biancheria intima in puro cotone, calze elastiche se prescritte e reggiseno e/o guaine per interventi di senologia e/o chirurgia ricostruttiva.
2) Digiuno
La sera precedente l’intervento potrà assumere cibi fino alle ore 24.00; potrà bere liquidi quali acqua, thé, caffè, camomilla fino alle ore 6.00.
3) Farmaci
La preghiamo di assumere assolutamente i suoi farmaci abituali al mattino entro le ore 6.00, salvo diversa prescrizione, e di portarli comunque con sè.
4) Arrivo
All’arrivo in Casa di Cura “Regina Pacis”, si recherà direttamente alla postazione di accettazione infermieristica posta al primo piano, salvo diverse indicazioni fornite al momento della chiamata, dove verrà accolto e registrato dal personale. L’infermiere le assegnerà la stanza, la istruirà e la preparerà per l’intervento.

L’Anestesia
Quasi sempre sarà necessario eseguire l’ anestesia. Essa potrà essere generale (perdita completa della coscienza e della sensazione dolorosa), locale (con interessamento limitato alla sola zona dell’intervento), o locoregionale (blocco transitorio della sensazione dolorosa e, spesso, della motilità di una regione del corpo entro cui è compresa l’area dell’intervento).
In alcuni casi, invece, sarà sufficiente una semplice sedazione, associata o no all’anestesia locale, in cui sarà indotto un sonno più o meno leggero in relazione
al tipo di procedura, comunque sufficiente ad assicurare il comfort del paziente.
I farmaci e le tecniche attuali comportano un recupero rapido e completo, tale da consentire il ritorno a casa entro poche ore ed in piena sicurezza.

Dopo l’intervento
Alla fine dell’intervento, sarà trasferito dalla sala operatoria all’attigua sala di risveglio, dove si controlleranno le condizioni vitali per un periodo di circa 30 minuti e, comunque fino al completo recupero della coscienza e della respirazione.
Dopodiché sarà accompagnato nella sua stanza dove potrà incontrare i suoi familiari ed attendere il momento della dimissione. Nel frattempo sarà visitato da medici e infermieri, riceverà da bere ed uno spuntino. Se il decorso sarà, come previsto, regolare, avverrà la dimissione. In caso, invece, di insorgenza di problematiche inattese, sarà trattenuto in ospedale per la notte.
Tale evenienza è tuttavia piuttosto rara (nella nostra esperienza intorno al 3%).

Gli accompagnatori
I familiari e gli amici dei pazienti sono benvenuti. Essi, in numero limitato a due persone, possono accompagnare i pazienti nell’area di accoglienza e, compatibilmente con le esigenze del reparto e di riservatezza, una persona alla volta potrà rimanere in camera con lei.
Non è consentito sostare nel corridoio del reparto per rispetto della privacy dei pazienti ricoverati. È inoltre in ogni caso obbligatorio e irrinunciabile che il paziente sia accompagnato a casa e passi la notte con una persona adulta e autosufficiente.

Il Ritorno a casa
Dopo aver ricevuto le istruzioni ed, eventualmente, i farmaci da assumere dopo il ricovero, le sarà consegnata la lettera di dimissione e potrà lasciare la Casa di Cura “Regina Pacis”.
Dal momento della dimissione e durante le 24 ore successive dovrà rimanere sempre in compagnia di una persona adulta autosufficiente ed attenersi scrupolosamente alle istruzioni ricevute. Dovrà soggiornare a casa o presso altro domicilio, da cui comunque sia possibile raggiungere agevolmente l’Istituto in non più di 60 minuti di auto, salvo diversa indicazione. Le raccomandiamo, inoltre, di seguire, nelle 24 ore successive alla dimissione, le seguenti istruzioni:
– Non guidi
– Non beva alcool
– Non maneggi macchinari
– Non cucini
– Non si occupi dei bambini
– Non sottoscriva contratti e comunque non prenda decisioni importanti
– Riprenda le sue eventuali terapie abituali, salvo diversa prescrizione medica.

Il dolore postoperatorio
Gli interventi eseguiti in regime di ricovero diurno, sono a bassa invasività e si accompagnano generalmente a dolore di livello basso; tuttavia, in una certa percentuale di casi (circa il 20%) di livello da moderato a severo.
In ogni modo, è sempre prevista la somministrazione di farmaci per il controllo del dolore postoperatorio, sia durante che dopo l’intervento. A tale scopo le verranno fornite, al momento della dimissione, delle compresse con relative istruzioni, da assumere una volta lasciato l’ospedale.

Come ricoverarsi